Gala Moskvitina
AL PALAZZO DELLE ARTI “BELTRANI”
“Discovering Light”
1-10 Giugno 2018
Dall’1 al 10 Giugno, oltre alla grande mostra dedicata alle macchine da guerra di Leonardo da Vinci, il Palazzo delle Arti Beltrani ospiterà la mostra Personale di una straordinaria pittrice ucraina di fama internazionale: Gala Moskvitina (Kiev, 1963) fondatrice del “Laternative Realism” (da “luce” e “natura”).
La mostra “Discovering Light” (“Scoprire la Luce”), a cura di Angelo Criscuoli, nasce dalla collaborazione di Bell’Arte e la Arcane Art Private Foundation, che ha già reso possibile l’esposizione di importanti opere della nota artista ucraina nell’ambito di mostre ospitate in prestigiosi complessi monumentali di Salerno e della Costiera Amalfitana (Amalfi, Ravello, Maiori e Cetara).
La mostra di Trani presenta una selezione di dipinti di notevoli dimensioni e di forte impatto visivo dedicati al tema della “luce”, intesa non solo in senso fisico, ma soprattutto come raggiungimento mistico di una consapevolezza superiore.
La sequenza di opere di Moskvitina intende guidare il visitatore lungo un ideale percorso di illuminazione interiore, invitandolo inconsciamente a riflettere sul concetto di “luce”, come sostanza (incorporea e corporea) di cui è costituito l’intero universo ed ogni sua parte (visibile ed invisibile).
La vera “luce” a cui l’artista sembra volerci indirizzare attraverso le sue opere denominate “Lightanghs” (da “luce” e “ancora”) è proprio quella raggiungibile con la ricerca meditativa, che conduce ad una visione più oggettiva del microcosmo (interiore) e macrocosmo (universo).
“L’Arte del Cuore” (così definita dalla critica) di Gala Moskvitina è, quindi, un viatico per l’intuizione dell’essenza profonda e purissima delle cose; e la pittura è lo strumento per materializzare la luce e rendere visibile l’intima armonia insita nella natura. Nelle sue dipinti, insomma, Gala cerca di rendere concreta quella bellezza formale e cromatica che, a livello estetico, rappresenta l’ideale armonia universale.
I quadri in esposizione nella Sala Conferenze “G. Beltrani” del Palazzo delle Arti Beltrani appartengono ai più importanti cicli pittorici dell’artista e nel loro insieme sono messaggi d’amore spirituale trasmessi con il linguaggio globale dell’arte. La traduzione artistica di intuizioni trascendentali sperimentate attraverso le pratiche ascetiche negli antichi monasteri orientali.
Un’arte in cui l’astrazione tende alla trascendenza, al fine di sublimare in pittura i concetti di Serenità, Pace e Amore. Uno spettacolo di suggestioni ed emozioni, suscitate dall’estro creativo di un artista di fama internazionale ed esaltate dal particolare contesto ospitante.
Ingresso libero.